Il miglioramento della qualità della vita e la sicurezza dei cittadini sono alcuni degli obiettivi della smart city.
L’illuminazione intelligente rende la smart city sicura grazie all’uso di strumenti innovativi di sorveglianza del territorio e assistenza ai cittadini, garantendo un innalzamento del livello di sicurezza. L’uso di telecamere in rete e soluzioni audio consente di raccogliere dati e informazioni che accoppiate a sensori di illuminazione intelligente possono misurare, ad esempio, le condizioni ambientali della smart city.
L’utilizzo dei sistemi sensoriali dell’illuminazione intelligente nella smart city ha il vantaggio di:
– facilitare l’individuazione di potenziali pericoli e il riconoscimento di falsi allarmi;
– monitorare aree in cui è probabile che si verifichino inondazioni, come vicino a ruscelli o fiumi;
– prevenire i terremoti utilizzando un sistema di monitoraggio e controllo delle vibrazioni delle oscillazioni negli edifici storici;
– prevenire gli incendi, grazie alla possibilità di individuare e rilevare fiamme e fumo con conseguente comunicazione dell’allarme ai vigili del fuoco e alle autorità.
Il monitoraggio ambientale è uno degli altri obiettivi della smart city. Un vantaggio nell’utilizzo dei sensori dell’illuminazione intelligente è dato dal monitoraggio delle condizioni meteo, della qualità dell’aria, dell’acqua e di altri parametri come umidità, temperatura e livello di anidride carbonica nell’ambiente, nonché altri gas nocivi. Questo consente di valutare eventuali anomalie nell’ambiente e garantire che l’inquinamento sia mantenuto a un livello accettabile. In particolare, la riduzione del livello di emissioni di carbonio, che rappresenta, uno degli obiettivi principali delle smart city.
L’illuminazione intelligente nella smart city prevede l’utilizzo di dispositivi di controllo dei movimenti dei trasporti pubblici, di sistemi di sorveglianza per migliorare la gestione del traffico e la mobilità urbana, in un’ottica di sicurezza e assistenza del cittadino. Inoltre, si possono monitorare le reti stradali, gli incroci e il modo in cui le persone si muovono nella smart city.
Ad esempio, in un passaggio pedonale, l’utente può ottenere, tramite un sensore di presenza, una forzatura di emissione luminosa degli apparecchi di illuminazione in prossimità dell’attraversamento, ottenendo maggiore visibilità e sicurezza.
La tecnologia si applica anche alla gestione dei parcheggi nella smart city. Attraverso i sensori di illuminazione intelligente si possono guidare i conducenti verso spazi liberi. L’individuazione veicolare consente un tasso di precisione elevato poiché si ottiene una calibrazione specifica rispetto alla scena inquadrata.
Una gestione efficace dei parcheggi è essenziale nelle città sempre più affollate e congestionate.
L’illuminazione intelligente nella smart city associata a sistemi di collegamento Wi-Fi sviluppa un rapporto sinergico, a tutto vantaggio delle municipalità, dei cittadini. L’obiettivo è usare l’infrastruttura di illuminazione intelligente esistente al fine di ospitare e alimentare gli hotspot Wi-Fi e contabilizzare i relativi consumi.
L’hotspot Wi-Fi fornisce, quindi, altri servizi connessi che rientrano nel paradigma di smart city: per citarne alcuni, totem smart presenti nelle vicinanze, la stessa illuminazione intelligente e la sensoristica per la gestione del traffico.
Utilizzando la stessa rete di illuminazione intelligente si possono installare dispositivi per la ricarica di veicoli elettrici, rispettando un altro obiettivo importante nelle smart city, ovvero quello sostenibilità.
L’illuminazione intelligente può essere, quindi, utilizzata come piattaforma per tutti i servizi urbani della smart city.